DISCLAIMER: per tutto il conflitto che va dal 4 novembre al 20 dicembre 2024 ho raccolto personalmente le informazioni che troverete in questo articolo, come link di guerre, mappe e annunci degli stati coinvolti. Se mi son perso qualcosa scrivete pure nei commenti. :)

Le Alleanze in Conflitto: La Geopolitica di The Tribunal e CUNT
Il conflitto che ha segnato la fine del 2024 ha visto coinvolte due grandi coalizioni: il blocco The Tribunal e il suo avversario, CUNT. Quest'ultimo ha avuto come protagonista il blocco Phoenix, un'alleanza europea che includeva nazioni storicamente influenti come Francia, Spagna, Germania, Austria-Ungheria, e soprattutto la Grecia, dove ebbe origine il partito Lightborn. La coalizione comprendeva anche la partecipazione di stati lontani come l'Australia, oltre ad altri paesi che si sono uniti man mano che il conflitto si intensificava.
Dall'altro lato, The Tribunal era una federazione di diverse fazioni, tra cui Chaos, Mafia, SOF, TSM e Caliphate. In un'ottica di rafforzamento e espansione, questi gruppi formarono l'alleanza Entente, che successivamente si arricchì della partecipazione della Confederazione Italiana, il blocco degli stati presenti in penisola . Al blocco Entente si aggiunsero anche i blocchi di Steel Wings, Mancomunidad, New Perspective, e, in un secondo momento, Foedus.
Nel frattempo, CUNT continuava a consolidare la propria posizione con l'ingresso di altri gruppi militari ed economici come WIP, Condor ed Helios. Questi sviluppi segnarono un'espansione significativa della coalizione, creando un fronte che avrebbe avuto un impatto diretto sull'esito delle battaglie geopolitiche che si sarebbero susseguite.
In questo scenario di alleanze in continua evoluzione, le potenze in gioco, ognuna con i propri obiettivi strategici, si preparavano ad affrontarsi in un conflitto che avrebbe ridisegnato l'equilibrio di potere internazionale.

La Prima Fase del Conflitto: Il Fronte del Marocco e le Manovre Strategiche
Il 4 novembre 2024 si aprì ufficialmente il primo grande fronte del conflitto, con un attacco decisivo in Marocco. In quell'area, CUNT controllava lo stato conosciuto come "The Broken Bank". La situazione si fece subito tesa quando Mafia Empire ordinò un’offensiva terrestre su larga scala proveniente dalla Mauritania. Tuttavia, la fazione avversaria si difese con grande efficacia, riuscendo a ritardare l'avanzata e a ostacolare la conquista del territorio.
Nel frattempo, in Germania, il Parlamento si trovava ad affrontare un acceso dibattito sulla possibilità di lanciare manovre offensive contro il blocco Entente. La discussione si concluse con l'approvazione di una legge che autorizzava un attacco navale contro le coste italiane. Tuttavia, poiché il fulcro del conflitto si stava concentrando principalmente in Africa, le operazioni militari di CUNT si focalizzarono su quel fronte, evitando di colpire direttamente la Penisola Italiana e, di conseguenza, non arrecando danno agli Stati Confederati.
Nel giro di pochi giorni, le forze di CUNT riuscirono a stabilizzare la situazione, difendendo con successo i propri alleati e lanciando una controffensiva che mise Entente in una posizione di svantaggio. La guerra, però, si rivelò particolarmente sanguinosa, con entrambe le fazioni costrette a fare ingenti investimenti per l'ingaggio di mercenari. Questo elevato costo economico avrebbe avuto ripercussioni significative sullo sviluppo delle operazioni militari e, nel lungo periodo, avrebbe determinato l'esito del conflitto, con un ruolo fondamentale per gli alleati mercenari nel delineare le sorti della guerra.
Curiosità: Il 9 Novembre cade lo Stato Sardo “Shardana”, che faceva parte del blocco WIP, dopo 4 anni e mezzo dalla sua esistenza. Clicca il logo per leggere l’articolo.

La Svolta del Conflitto: La Caduta di "The Broken Bank" e l'Offensiva di Entente in Europa
L'10 novembre 2024, il blocco CUNT subì una pesante sconfitta, perdendo non solo "The Broken Bank", ma anche tutti i territori che deteneva in Africa, dopo aver speso ben 4,5 quadrilioni di risorse. Questa pesante battuta d'arresto segnò una svolta decisiva nel conflitto. Dopo aver messo in sicurezza il continente africano, Entente concentrò la propria attenzione sull'Europa, dando il via a una serie di sbarchi strategici.
Nei giorni successivi, la coalizione Entente portò a termine tre operazioni navali significative: uno sbarco in Grecia, che colpì le isole e la regione centrale del paese; un altro in Francia, sulle coste dell'Occitania e della Provenza; e infine, un terzo in Catalogna, con un attacco diretto a Barcellona. Il giorno successivo, le forze alleate ampliarono il fronte, sbarcando anche in Montenegro, mentre la guerra si estendeva al confine tra Italia e Austria-Ungheria, in Slovenia occidentale. Nello stesso giorno, Atene cadde sotto i colpi delle forze nemiche e alcune regioni della Germania del Nord furono conquistate, dichiarandosi poi "liberate" dalle forze di Entente.
Non si fermò qui l'espansione delle operazioni: la Serbia, parte della coalizione CUNT, lanciò un attacco diretto contro la Romania, anch'essa alleata di Entente. La Slavia, uno stato russo con capitale Mosca, si schierò anch'essa al fianco di Entente, portando il conflitto nel cuore dell'Europa dell'Est.
Il 23 novembre, The Tribunal si trovò in difficoltà. Le forze del blocco perdero la maggior parte dei territori conquistati in Europa, segnando un duro colpo per la coalizione. La situazione divenne ancor più critica con la perdita dell'alleato russo, un evento che peggiorò ulteriormente la posizione di The Tribunal. Questi sviluppi si intrecciarono con l'arrivo di un nuovo personaggio, la cui identità e intenzioni avrebbero cambiato ulteriormente le sorti del conflitto.

Il Ritorno di CUNT: La Sostenibilità Finanziaria di Lolakis e la Ripresa della Guerra
Nonostante le ingenti perdite subite durante il conflitto, con CUNT che aveva speso enormi risorse in mercenari, la fazione sembrava ormai sull'orlo del collasso. Tuttavia, un'improvvisa svolta avvenne grazie a una figura decisiva: Lolakis, un noto venditore di Premium e Gold, che, con il suo potere finanziario, riuscì a iniettare nuove risorse nel conflitto e a ribaltare la situazione. Con il suo intervento, le sorti della guerra cambiarono drasticamente, facendo sembrare come se nulla fosse mai accaduto e restituendo a CUNT la possibilità di riprendere le operazioni militari.
Durante tutto il mese di dicembre, la guerra si concentrò nuovamente in Africa, dove CUNT riuscì a riconquistare terreno. Entente, che sembrava aver preso il controllo della regione, iniziò a perdere posizioni importanti. Entro il 19 dicembre, nonostante la perdita di territori strategici come la Libia, la Tunisia, l'Egitto e il Sudan, CUNT riuscì a colpire duramente le forze nemiche, ottenendo vittorie significative, tra cui un attacco a Creta e, soprattutto, in Germania, un colpo che segnò una vera e propria inversione di rotta nel conflitto.

Il 20 Dicembre 2024: La Fine del Conflitto in Europa e Nuove Alleanze Geopolitiche
Il 20 dicembre 2024 segnò la conclusione ufficiale del conflitto con la firma di un NAP (Non-Aggression Pact) tra CUNTe Entente, un accordo che pose fine alle ostilità esclusivamente sul suolo europeo. Tuttavia, mentre la pace sembrava prevalere in Europa, altri teatri di guerra erano ancora lontani dalla risoluzione. Sulla Luna, infatti, i combattimenti continuavano, e in Spagna la situazione rimaneva tesa. Il desiderio di indipendenza della Catalogna portò a un conflitto interno, che si trasformò poi in una lunga e sanguinosa guerra civile spagnola.
Nel frattempo, un altro evento di grande portata cambiò il panorama geopolitico europeo: lo stesso giorno della firma del NAP, la Confederazione Italiana cessò di esistere. Gli Stati della Penisola, infatti, decisero di unirsi al blocco Foedus Et Empera, segnando un altro capitolo nella storia delle alleanze e dei conflitti di quel periodo.